OVERVIEW
I Percorsi della Val D'Orcia

Giardini della val d'orcia
Rose Lloyd, pittrice inglese, si è innamorata della Val d’Orcia e vi si è trasferita. Qui sogna di poter dipingere e costruire un giardino. Intende visitare tutti i celebri giardini della Val d’Orcia per trarne ispirazione.

Santi ed eremiti
Fra felice, frate del convento francescano di San Sepolcro, è in viaggio per Roma sulla via Francigena. A Sansepolcro si trovava il polittico del Sassetta del 1444 da cui abbiamo preso il nostro frate e dove, nelle “Nozze mistiche”, San Francesco è in Val d’Orcia. Il religioso è affascinato dalle storie di santi ed eremiti della valle, che reputa un luogo di contemplazione e rapimenti mistici.

castelli e fortezze
William Hazlitt, filosofo, saggista e pittore Inglese, che tra il 1824 e il 1826 fece il Grand Tour visitando la Francia e l’Italia. Passò per la Val d’Orcia descrivendola nel suo diario di viaggio come un posto romantico e pittoresco. Si sofferma in special modo sulle rocche e i castelli, visti come emblema dello splendore del passato contrapposto alla desolazione del presente.

Valle ospitale
Bernardo Buontalenti, architetto del Granducato dei Medici, fu anche uno scenografo e un artista. Tra il 1584-87 si crede che abbia progettato l’Osteria grossa di Radicofani. Viene raccontato il suo viaggio verso Radicofani, lungo il quale avrebbe osservato le strutture per l’accoglienza dei viandanti e pellegrini sulla Francigena, per trarne ispirazione.

Vulcani terremoti e terme
Bernard de Montfaucon, benedettino paleografo e archeologo francese, a fine Seicento partì per il Grand Tour in Italia in cerca di antichi manoscritti. Durante il suo ritorno verso la Francia, nel febbraio del 1700, passò per Radicofani pochi giorni dopo un disastroso terremoto che l’aveva gravemente danneggiata. Bernard de Montfaucon scrive al suo amico Gerard della sua stessa abbazia.

Artisti in Val d’Orcia
George Raymond Donington, storico, critico d’arte e docente inglese appassionato di Siena e dell’arte senese nel Medioevo e nel Rinascimento, dopo aver visto una mostra, intraprende un viaggio alla scoperta delle opere d’arte della Val d’Orcia.

Girovagando per musei
Clelia Patrizi, giovane appassionata d’arte, in particolar modo di pittura senese che con la sua amica Lara va a fare un giro per i musei locali della Val d’Orcia.

Val d’Orcia patrimonio dell’Umanità
Isabella Marni, membro del Centro per il patrimonio dell’UNESCO,si reca nella valle dopo aver studiato il paesaggio orciano fatto di cultura, arte e natura. Isabella racconta delle tappe del suo viaggio per scoprire alcuni dei luoghi simbolo del paesaggio orciano.

Arti e Mestieri
Adelmo Leoni, novantasettenne abitante di Montalcino, che fino agli anni Settanta è stato funaio. Ricorda gli antichi mestieri della Val d’Orcia.

Cinema in Val d’Orcia
Federico Gusman è un giovane regista tedesco di circa trent’anni in viaggio per la Val d’Orcia in cerca dei luoghi dove hanno girato alcune tra le sue pellicole cinematografiche preferite. Grande cinefilo, vede il mondo come attraverso la telecamera.

Aneddoti e curiosità
Il menestrello Milo attraversa i tempi e i luoghi, in cerca da sempre di storie da raccontare e tramandare. Viene da lontano, ha viaggiato al seguito di Carlo Magno sulla via Francigena fin nella Val d’Orcia e la sua sete di storie, tra un’avventura e l’altra, l’ha portato fino ai nostri giorni, dove si è unito ai teatranti del teatro povero di Monticchiello per condividere l’arte del raccontare attraverso il teatro.

Vino in Val d’Orcia
È Biagio di Monluc a raccontare del vino della Val d’Orcia. Di famiglia nobile, ma ormai in declino, si arruolò nell’esercito francese comandato dal re Francesco I per partecipare alle “Guerre di Italia”. Prese parte alla difesa della Repubblica di Siena, assediata dall’esercito di Carlo V e dai Medici. A questa impresa deve la sua fama, e poi alla stesura dei Commentari che divennero, come lì definì il re di Francia Enrico V, la “Bibbia del soldato”.

PROGETTO VAL D'ORCIA
Il Viaggio Interiore

La Val d’Orcia ha qualcosa in serbo per te. Se saprai stare in ascolto, se permetterai al tuo Essere di riceverlo, un messaggio ti sarà dato e sarà certamente molto importante per te. Una volta qui non potrai fare a meno di tornare, qualcosa dentro di te richiamerà il tuo spirito. Prepara il tuo taccuino magico per godere di questo viaggio e non dimenticare i doni che ti porterà. Prendi appunti e fallo subito altrimenti molto ti sfuggirà!
Buon viaggio!